Per rispondere a questa domanda bisogna fare una differenziazione fra il caso in cui i soggetti coinvolti siano d’accordo circa le dinamiche dell’incidente e l’indicazione dei danni a cose e persone dal caso in cui invece non vi sia tale intesa.
Ecco quanto impiega l’Assicurazione per formulare un’offerta di risarcimento del danno provocato da incidente stradale, sulla base dei due diversi casi:
– accordo tra le parti: in questo caso tutti i soggetti coinvolti firmano la constatazione amichevole attestando il loro accordo sulle dinamiche dell’incidente. Questo comporta dei vantaggi per la procedura di richiesta di risarcimento, che si concluderà entro 30 giorni;
– disaccordo tra le parti: vengono compilate le rispettive sezioni del modulo blu CAI, separatamente e ognuno con la propria versione dei fatti. La Compagnia assicurativa a questo punto è tenuta a formulare un’offerta di risarcimento in 60 giorni, che diventano 90 se vi sono danni alla persona da accertare.
Dunque, i tempi dell’Assicurazione per liquidare il sinistro sono fortemente condizionati dalla presenza o meno di un accordo tra le parti. I tempi per il risarcimento, inoltre, si allungano notevolmente qualora nell’incidente ci siano feriti gravi.
La liquidazione del sinistro deve comunque avvenire entro 15 giorni dall’offerta di risarcimento, che essa venga accettata o meno.
A seguito della ricezione dell’offerta di risarcimento, il danneggiato può:
- Accettare la proposta risarcitoria. In tal caso, la Compagnia ha 15 giorni di tempo a partire dall’accettazione per corrispondere il pagamento;
- Rifiutare l’offerta perché non ritenuta congrua rispetto ai danni subiti. In questa circostanza, la Compagnia corrisponde comunque quanto offerto, sempre entro 15 giorni, che viene ricevuta a titolo di acconto;
- Trattenere gli importi proposti quale acconto per maggior avere successivo e procedere per l’integrazione